L’erta dell’Alpe Cermis in Val di Fiemme (TN) è una delle icone dello sport e della fatica, un’impennata con la quale tutti i fondisti più forti – prima o poi – dovranno fare i conti. Un assaggio lo ha dato la Fiemme Rollerski Cup da poco conclusa, con la rimonta super di Tord Asle Gjerdalen e l’ennesimo arrivo di Justyna Kowalczyk (giunta seconda) sulla Final Climb – ad affrontare con largo anticipo ciò che sarà la fatidica impresa finale del Tour de Ski, il prossimo anno di scena il 5 e 6 gennaio sotto le direttive del comitato Fiemme Ski World Cup.
La manifestazione è nata per innalzare all’ennesima potenza lo sforzo e le imprese degli atleti dello sci di fondo, concentrati ad affrontare le rampe della pista Olimpia III che coronerà le tappe intense e ravvicinate della competizione ispirata alla celebre corsa ciclistica. La “culla dello sci nordico” chiuderà ancora una volta un challenge e, dopo aver rappresentato la ciliegina sulla torta per gli skirollisti di Coppa del Mondo, per i competitors del Guide World Classic Tour e per il Mini Tour Rollerski Trentino della Fiemme Rollerski Cup, sarà l’ultima e decisiva location ad ospitare il Tour de Ski chiamato ad esaltare le doti di ogni fondista: completezza e capacità di recupero.
Centro del Fondo di Lago di Tesero e Final Climb dell’Alpe Cermis le sedi fiemmesi, con quest’ultima ad infiammare il manto innevato e le televisioni di tutto il mondo sin dalla prima edizione del Tour targata 2007. Rappresentare il gran finale di uno degli eventi più prestigiosi in materia di sci stretti non è cosa da poco, e il prossimo anno per la tredicesima volta consecutiva le prove di mass start del sabato (10 km donne e 15 km uomini TC) e pursuit la domenica con gli ultimi 9 km tra lo Stadio del Fondo e l’Alpe Cermis, regaleranno spettacolo a tutti i tifosi che assedieranno la leggendaria pista. A partire dal 29 dicembre a Dobbiaco, passando dalla svizzera Val Müstair e dalla tedesca Oberstdorf sino ad arrivare ai piedi delle Dolomiti trentine, il Tour de Ski 2019 sarà uno show unico ed altamente spettacolare.
Chi saranno gli eredi al trono della norvegese Heidi Weng e dello svizzero Dario Cologna? La scorsa stagione quest’ultimo fu esemplare per tutta la durata del Tour, mentre la “norge” attese proprio la tappa fiemmese per far vedere quanto fosse ancora la migliore a saper gestire tensione ed acido lattico. In Val di Fiemme non mancheranno nemmeno le tradizionali iniziative di contorno Tour del Gusto e Rampa con i Campioni, con la prima a far degustare i prodotti tipici locali e la seconda a dare la possibilità a tutti di fare i conti con la “diabolica invenzione” di Ulvang e Capol che culmina in Val di Fiemme, dove la fatica tramuta gli obiettivi in sogni realizzati.
In Val di Fiemme si aspetta l’inverno: il 5 e 6 gennaio tornerà il Tour de Ski

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