Dopo la doppia bella prestazione a Kontiolahti, dove aveva ottenuto un 17° e un 21° posto, Rebecca Passler è riuscita a confermarsi in zona punti anche a Hochfilzen, commettendo un errore nella serie iniziale a terra, ma riuscendo a chiudere tutti gli altri bersagli e a difendersi sugli sci.
La biatleta di Anterselva è quindi soddisfatta della sua prestazione nella sprint di Hochfilzen: «Sapevo di dover ripartire da zero qui in Austria – ha affermato Passler a Fondo Italia – nuova località e nuovo poligono, tutta un’altra cosa. Quello che ho fatto a Kontiolahti è stato bello, ma si va avanti e quindi dovevo concentrarmi bene sulla competizione odierna. Nei giorni che hanno preceduto la gara, qui a Hochfilzen, mi sentivo abbastanza bene. Inoltre qui sono presenti la mia famiglia e il mio ragazzo, ciò mi ha aiutato a partire con meno tensione».
L’azzurra ha quindi descritto la gara, confermando quella pericolosità della neve già denunciata da Wierer: «La pista era veloce, ma c’era anche un bruttissimo ghiaccio vivo. Non mi reggevo in piedi, scivolavo tanto e ogni giro pensavo prima di tutto a non cadere. Sono contenta di aver ottenuto nuovamente un bellissimo piazzamento e sono pronta per sabato».
Passler è quindi scoppiata a ridere quando le abbiamo chiesto un commento sulla prestazione di Lampic: «Non c’è molto da dire (ride. ndr), sugli sci va come una moto. Si vede».
Biathlon – Rebecca Passler: “Kontiolahti è sta bella, ma sapevo di dover ripartire da zero e sono contenta di essermi confermata”

Ti potrebbe interessare
Sci di Fondo – Sundling-Halfvarsson dominano la team sprint mista di Falun. L’Italia di Monsorno-Pellegrino ottima 4^
Pronostico rispettato nell’ultima gara stagionale, la debuttante team sprint mista donna-uomo in tecnica
Biathlon – Mazet ha rinnovato con la Norvegia maschile; attesa per la risposta di Oberegger per la femminile
Egil Kristiansen e Siegfried Mazet resteranno alla guida della Norvegia maschile di biathlon fino al 2026,
Fondo – Tra i due contendenti c’è Pellegrino: l’azzurro 2° nella qualificazione alla sprint di Quebec City
Pellegrino ha chiuso alle spalle di Klæbo e davanti a Bolshunov; fuori tutti gli altri azzurri in gara