Sempre molto attiva sui social e soprattutto molto patriottica. La giovane Veronika Stepanova, che nelle interviste post gara della FIS ha parlato in inglese, cosa rara all’interno della sua squadra, è fortemente legata alla sua Russia e in particolare a Elena Välbe, presidente della Federazione Russa di sci di fondo.
Così, nella giornata in cui è stata la grandissima protagonista del ritorno al successo della staffetta femminile russa dopo diciassette anni, con l’ultima vittoria arrivata quando lei ne aveva appena tre, sul proprio profilo Instagram, sul quale è sempre molto attiva, Stepanova ha voluto dare merito di questo successo al movimento dello sci di fondo russo, guidato da Välbe, invitando tutti a non guardare sempre agli altri come migliori.
«Grazie a tutti per i complimenti e le belle parole, lo apprezzo – ha scritto Stepanova – dal momento che mi sembra di attirare la vostra attenzione in una certa misura oggi, lasciatemi dire alcune parole.
Non è solo l’atleta a vincere negli sport professionistici: a vincere è il sistema che lo ha cresciuto e ha creato le condizioni per le sue vittorie. Negli sport russi, in particolare nello sci di fondo, è stato creato un tale sistema. Fin dall’infanzia, dai primi passi nello sport, sono stata circondata da persone intelligenti, premurose, brave. Non mi hanno messo fretta, non hanno preteso, non hanno messo pressione: mi hanno cresciuta e aiutata. Lodare i capi è un po’ difficile, non nella mia natura, ma è stata Elena Välbe che ha creato lentamente ma inesorabilmente un’intera "linea di produzione" di talenti nel corso degli anni. Sono solo il suo prodotto più recente, sapete? Inoltre, tutto questo è stato fatto nelle condizioni russe, nella nostra realtà, secondo la nostra mentalità. Ogni volta, comunicando con norvegesi, finlandesi, tedeschi, noto come siano sinceramente orgogliosi del loro paese, dell’ordine, del loro stile di vita e del loro sistema organizzativo, se volete. È tempo per noi di iniziare ad essere orgogliosi del nostro, invece di, come fanno alcuni, lamentarsi, invidiare gli altri. La Russia non è solo la migliore nella staffetta di sci di fondo».
Sci di Fondo – Veronika Stepanova elogia il movimento russo e Välbe: “Quando un atleta vince è merito del sistema che lo ha cresciuto”

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