Italia decima nella staffetta femminile di Anterselva 2020.
Prima metà di gara al comando per le azzurre con le prove di Vittozzi e Wierer poi la rimonta delle avversarie con Norvegia, Germania e Ucraina che conquistano i primi tre gradini del podio.
Quarta ed ultima frazione di Michela Carrara (dopo Sanfilippo): per lei un giro di penalità e cinque ricariche utilizzate.
Carrara in mixed zone: "Ho avuto il cambio in un momento in cui ce la potevamo ancora giocare sulla carta. Le altre, però, erano di un altro livello rispetto a me. Ho cercato di fare la mia gara nel primo giro ma ho subito sbagliato a terra dovendo fare il giro di penalità. La gara, a quel punto, era andata. Secondo poligono? Ho fatto il mio, anche nel primo giro non ho voluto forzare. Mi spiace per quell’errore. Io ultima frazionista opposta a campionesse del calibro di Roiseland o Hermann? Non me l’aspettavo ma non mi sono data pressioni anche perchè in staffetta non sai neanche quando arriverà il cambio. Lisa e Doro hanno fatto un grande lavoro, il cambio più avanti da sola sarebbe stato ancora meglio ma è andata così. Esperienza di oggi? Di certo è stato bello poter correre ma della mia gara non sono felice. Credo sia stata la mia peggior staffetta di quest’anno. E’ un’esperienza che metto nel cassetto e conserverò per il futuro. Cosa chiedo per il finale di stagione? Niente, penso solo a fare del mio meglio."
Anterselva 2020, Michela Carrara dopo la staffetta: “Bella esperienza ma non sono felice della mia prova”

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