La Coppa del Mondo di salto femminile a Zao affronta una “classica”

Si gareggerà sullo Zaō jampu-dai, trampolino edificato nel 1978 e ristrutturato più volte nel corso degli anni, la cui particolarità è quella di essere l’impianto che ha ospitato il maggior numero di gare valevoli per la Coppa del Mondo femminile.
Infatti la località della regione del Tōhoku è stata presente nel calendario di tutte le stagioni del massimo circuito ed è solita organizzare più di una competizione all’anno. Non a caso in questo 2019 ne andranno in scena ben tre, compreso un team event.
Sinora a Zao si sono disputate 14 prove individuali femminili valevoli per la Sfera di cristallo. La metà di esse (7) sono state vinte da Sara Takanashi (2012, 2013, 2013, 2014, 2014, 2016, 2016). Hanno invece raccolto 2 successi Sarah Hendrickson (entrambi nel 2012), Yuki Ito (ambedue nel 2017) e Maren Lundby (doppietta nel 2018). Infine si è imposta 1 volta Carina Vogt (2015).
Takanashi comanda anche la graduatoria dei podi con 11. Questo l’elenco completo delle atlete in attività ad aver già archiviato piazzamenti nella top-three in quel di Zao:
11 – TAKANASHI Sara [JPN] (7-3-1)
04 – ITO Yuki [JPN] (2-2-0)
04 – VOGT Carina [GER] (1-1-2)
03 – LUNDBY Maren [NOR] (2-0-1)
03 – IRASCHKO-STOLZ Daniela [AUT] (0-1-2)
02 – SEIFRIEDSBERGER Jacqueline [AUT] (0-2-0)
02 – VTIC Maja [SLO] (0-1-1)
01 – MALSINER Manuela [ITA] (0-1-0)
01 – HÖLZL Chiara [AUT] (0-1-0)
01 – ROGELJ Spela [SLO] (0-0-1)
01 – KLINEC Ema [SLO] (0-0-1)
Il podio italiano di Manuela Malsiner è arrivato proprio nel 2017, quando la gardenese si classificò al 2° posto nella prima delle due gare in programma. La ventunenne altoatesina gradisce particolarmente questo contesto, poiché qui ha raccolto anche altri due piazzamenti nella top ten (4^ nel 2017 e 9^ nel 2018), traguardo raggiunto in precedenza anche da Evelyn Insam (7^ nel 2014).
PROGRAMMA (ORA ITALIANA)
Venerdì 18, ore 9.00 – Gara Individuale I
Sabato 19, ore 9.00 – Team Event
Domenica 20, ore 8.00 – Gara Individuale II