Marte Olsbu Roeiseland che guida un escavatore. E’ quanto si vede in un post con foto e video, pubblicato dall’ex biatleta norvegese sui propri canali social, dove la si scorge in tuta da lavoro, intenta ad armeggiare con un mezzo pesante in un cantiere norvegese. La motivazione non è da ricercare in un’improvvisa voglia di dedicarsi all’edilizia, ma in un accordo di sponsorizzazione con una ditta di costruzioni norvegese.
Lo si capisce bene dando uno sguardo all’escavatore nelle foto postate da Olsbu Roiseland, nelle quali si vede una sua gigantografia stampata sul lato del mezzo. Un mezzo ribattezzato dalla ditta Bertelsen & Garpestad con il nome della norvegese: Marte.
E così, alla guida di Marte, Olsbu ha provato con l’affiancamento di un esperto del campo, a cimentarsi in un vero e proprio incarico da cantiere, nella zona di Stord, un comune della contea di Vestland nel sud del paese. “Ho fatto un viaggetto a Stord con Bertelsen & Garpestad per vedere come stava il mio figlioccio "Marte", pesava 200 tonnellate!”, ha scritto sul suo profilo Instagram la norvegese.
Roeiseland è tra le biatlete più titolate di sempre, con al collo 13 ori e 4 bronzi mondiali, oltre a 3 ori, 2 argenti e 2 bronzi olimpici e innumerevoli podi e vittorie in Coppa del Mondo. Nella stagione 2021/22 si è anche tolta lo sfizio di vincere la classifica generale di Coppa del Mondo, prima di ritirarsi dalle competizioni l’anno seguente, chiudendo la sua carriera con un secondo posto nella mass start di Holmenkollen, alle spalle di Hanna Öberg.
Dal biathlon al cantiere: Marte Olsbu Roeiseland alla guida di un escavatore con il suo nome

Ti potrebbe interessare
Sci di Fondo – L’emozione di Chappaz, Lapalus e Schely per la candidatura olimpica e la scelta di La Clusaz
Nel corso di una conferenza stampa tenuta martedì dalla Maison du sport français, sede del Comitato Olimpico
Skiroll – Coppa Italia Cascina Bianca, Curti e Boccardi oro nella mass start del Monte Bondone
Dopo i titoli tricolori nella sprint di ieri, oggi la salita sulle pendici del Monte Bondone (Trento) ha assegnato
Fondo – Tour de Ski maschile: la classifica dopo le gare di Dobbiaco
Guida Bolshunov davanti al connazionale Ustiugov e Klaebo; al momento indietro i favoriti, mentre De Fabiani è 15°