La carriera di Oskar Brandt nella Coppa del Mondo di biathlon si è da poco conclusa, con l’annuncio del suo ritiro delle competizioni arrivato lo scorso marzo. Un annuncio un po’ a sorpresa, considerato che l’atleta svedese ha 28 anni e solo da 4 aveva esordito nel massimo circuito. La strada di Brandt, tuttavia, rimane saldamente connessa al biathlon, visto che da poco è stato reso noto che si cimenterà nel ruolo di allenatore.
Ad annunciarlo è la Svenska Skidskytteförbundet (federazione svedese di biathlon) che attraverso un comunicato annuncia la scelta di Brandt di ripartire dal ruolo di tecnico all’interno del gruppo sportivo universitario MIUN, che unisce studenti-atleti della Mittuniversitet (con due poli a Sundsvall e Östersund) e della Luleå University of Technology.
Brandt succede a Christoffer Eriksson, ex allenatore del MIUN, che non ricoprirà il ruolo nella prossima stagione in quanto in congedo parentale. E così l’opportunità è ghiotta per l’ex biatleta: “Sarà molto divertente! Penso che sia molto bello avere l’opportunità di continuare a praticare questo sport in un ruolo diverso – spiega Oskar Brandt – Christoffer e io abbiamo lavorato insieme per due settimane prima che ora andasse in congedo parentale. Mi sento sicuro e sono sicuro che questo sarà un momento di sviluppo, sia per me che per il gruppo che allenerò”.
Biathlon – Svezia, Oskar Brandt riparte dal ruolo di allenatore: guiderà un gruppo sportivo universitario

Ti potrebbe interessare
Il Tour de France parte da Albertville: riaccesa la fiamma olimpica a 30 anni dai Giochi in cui lo sci di fondo fece sognare l’Italia
Le immagini provienienti dalla località di partenza dell’undicesima tappa del Tour de France non avranno
Sci di Fondo – Coppa del Mondo: la tappa in programma a Les Rousses non sarà recuperata
Non si gareggerà nel weekend del 14 – 16 gennaio, nel quale era originariamente programmata la tappa di Coppa
Riscaldamento globale – A meno di una svolta, le Olimpiadi di Milano Cortina saranno le ultime nel formato attuale: “Urge convincere Governi e Federazioni a cambiare politica ambientale”
Il riscaldamento globale colpisce ogni aspetto della vita, compreso lo sport di alto livello. La questione