Pochi ma buoni. Anzi, ottimi. I due italiani al via della mass start 15 km di Canmore, che ieri ha aperto il programma canadese della Coppa del Mondo di sci di fondo, si sono comportati molto bene. Oltre alla piacevole conferma di Elia Barp, alla terza top-10 consecutiva in mass start, c’è da registrare il 16esimo posto di Simone Daprà, al migliore risultato nel massimo circuito, che ha disputato una solida prova chiusa alle spalle di un certo Johannes Klæbo.
«Sono contento di come sia andata la gara, perché sono riuscito a recuperare diverse posizioni già il primo giro arrivando vicino alla testa della corsa», questo il suo commento a Fondo Italia. «A differenza di Goms questa volta sono stato capace a difendere più o meno la mia posizione senza finire troppo indietro nel gruppo. Ho avuto un piccolo momento di difficoltà durante il terzo giro quando è partito Kruger con la sua classica azione veemente, lì ho perso alcune posizioni e secondi però sono riuscito a prendere le code di Klæbo e grazie al suo passo regolare sono riuscito a recuperare alcune posizioni. Purtroppo per me in volata c’è stato pochissimo da fare, alla fine sono contento della posizione ma soprattutto dell’atteggiamento avuto in gara».
L’azzurro delle Fiamme Oro ha poi rivolto un pensiero a Simone Mocellini a oltre 24 ore dal tremendo infortunio, che si è fratturato tibia e perone in allenamento: «Purtroppo sappiamo tutti cosa sia accaduto a Moce, è un collega e un amico. Dopo l’accaduto eravamo tutti un po’ scossi e dispiaciuti, gli organizzatori per quanto potevano hanno messo in sicurezza la pista e per fortuna in gara è andato tutto bene».
Sci di Fondo – Simone Daprà: “Contento del risultato e dell’atteggiamento”

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Ufficiale! Alvar Myhlback sarà il più giovane esordiente per la Svezia a Gällivare
Nel prossimo weekend a Gällivare, esordirà in Coppa del Mondo il giovane talento svedese Alvar Myhlback. Come
Sci di Fondo – La prima volta di Emma Ribom: la svedese vince la sprint a classico di Ruka!
Arriva subito una prima volta nella sprint in tecnica classica femminile, che a Ruka ha aperto la Coppa del Mondo.
OPA Cup: in Val di Fiemme altro 2° posto per Lara Malsiner, beffata per mezzo punto
La gardenese è arrivata ancora una volta alle spalle di Oceane Paillard, il cui stile è stato più apprezzato dai giudici