DOBBIACO – Dal 57esimo al 39esimo posto: Paolo Ventura può dirsi largamente soddisfatto dell’inseguimento di Dobbiaco. L’azzurro del C.S. Esercito, partito con 2’47" di ritardo da Valnes, ha messo in pista un ritmo feroce sin dai primissimi metri, mantenendo il passo dei norvegesi nei primi cinque km e limitando i danni nella seconda parte. Il tutto a skating, non proprio la tazza di tè per il classe 1996, che storicamente si trova meglio a classico.
«Ormai quest’anno le gare a skating sono quelle in cui vado un po’ meglio, però vedremo sicuramente la 15 km di Lago (di Tesero, ndr) come andrà, e poi ci sarà il Cermis. Della gara di oggi sono abbastanza contento, ho cercato di tirare subito per guadagnare sempre più posizioni, non sono stato tanto a guardarmi in giro nei vari gruppetti. Non ho cercato di risparmiarmi, ero sempre davanti a tirare: ho fatto la mia gara e sono abbastanza contento», queste le parole di Ventura a Fondo Italia.
L’azzurro è stato bravo a reagire dopo il deludente 51° posto nella 10 km a classico: «Fisicamente mi sembra di star bene, il mio fisico non sembra aver risentito della gara di ieri. Muscolarmente sto bene, ieri non so cosa sia andato storto, ma vedremo nelle prossime gare».
Sci di Fondo – Ventura, che rimonta! L’azzurro a Fondo Italia: “Ho tirato sempre a tutta senza risparmiarmi, sono contento”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Norvegia domina la Single Mixed davanti a Francia e Svizzera
Si è appena conclusa la staffetta Single Mixed che apre la giornata finale della tappa di Pokljuka (Slovenia);
Alexia Runggaldier a Fondo Italia: “Senza biathlon non sarei la persona che sono oggi”
Il giorno successivo al suo addio ufficiale, la gardenese delle Fiamme Oro ci ha rilasciato questa lunga intervista
Biathlon – Grandi manovre per la Svizzera per preparare al meglio la squadra ai Mondiali di Lenzerheide
Ieri pomeriggio la Federazione Svizzera di Sci ha annunciato in un comunicato che sta apportando modifiche