Già nella legislatura precedente, si era provato a far entrare nella Costituzione italiana lo sport, come valore educativo, sociale e legato alla salute. Soltanto nella giornata di ieri, mercoledì 20 settembre si è riusciti finalmente ad approvare la proposta di legge costituzionale che prevede la tutela dello sport, addirittura con 312 sì su altrettanti a disposizione. Questa dunque la nuova norma che troviamo all’interno dell’articolo 33 in cui si parla di arte e scienza. "La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme".
In ben ventisette stati dell’Unione Europea lo sport già figurava nelle rispettive costituzioni. In alcune come mezzo di tutela della salute, piuttosto che dei giovani in altre, come in quella romena e polacca.
La Repubblica Italiana, finalmente “riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”

Ti potrebbe interessare
Salto – Spostata al 1 ottobre la prevendita dei biglietti del Torneo dei Quattro Trampolini
La 69ª edizione del Vierschanzentournee è in programma dal 28 dicembre al 6 gennaio, ma ci sono ancora tante
Biathlon – Julia Simon assente a La Feclaz, primo raduno della nazionale francese
Dopo una stagione ricca di soddisfazioni e il meritato riposo primaverile, il lungo cammino di preparazione della
Fondo – Kerttu Niskanen torna al successo dopo 5 anni; Lucia Scardoni miglior azzurra, è 14ª
La finlandese si è imposta nella 10km in classico davanti a Faehndrich e Nepryaeva; Scardoni è 14ª davanti a