Quando si presenta al via di una competizione non passa mai innosservato. Anche dopo il ritiro dalle competizioni, quando Petter Northug Jr è presente a un evento, gli occhi sono tutti per lui, la scena riesce sempre a rubarla. Eppure l’olimpionico norvegese è ancora molto determinato, così quando è tornato a gareggiare si è posto determinati obiettivi che ora vuole raggiungere, deciso a togliersi soddisfazioni nello Ski Classics.
Una preparazione più pesante rispetto a quella dello scorso anno, uno stato di forma che sta migliorando, ma anche le gambe che risentono dei pesanti carichi di lavoro. Ecco quindi che Northug è uscito con le ossa rotte dalla 7,5 km a spinte della Lysebotn Opp, nella quale si è piazzato 25° a 3’10" dal vincitore.
A NRK, Northug è sembrato ovviamente deluso: «È stato brutale. Sono in pessime condizioni per stare al passo con tutti gli altri. Quindi sono andato a un’unica marcia fino in fondo».
Dall’altra parte, però, l’olimpionico norvegese, oggi trentasettenne è convinto di essere sulla strada giusta: «Le ambizioni per l’inverno sono di lottare per le vittorie nelle gare individuali. Questo è l’obiettivo ed è per questo che mi sto allenando e facendo questo lavoro ora. Spero di trovarmi in quella posizione durante l’inverno qualche volta. L’anno scorso avevo troppo poca preparazione e scarsa quantità. Quest’anno spero di farne abbastanza da poter lottare per la vittoria».
Sci di fondo – Petter Northug 25° alla Lysebotn Opp a spinta, ma guarda avanti: “In inverno voglio lottare per vincere”

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