Per ogni fine c’è un nuovo inizio, scriveva Antoine de Saint-Exupery. Il passo de "Il Piccolo Principe" sembra calzare a pennello per Lovisa Modig, che cinque giorni fa ha annunciato il suo ritiro dallo sci di fondo, ma proseguirà la sua attività agonistica. Una contraddizione? No, semplicemente cambia sport.
Modig, a 30 anni, si cimenterà infatti nell’atletica leggera, incoraggiata dai risultati della scorsa estate. La svedese, infatti, ha ottenuto prestazioni di tutto rispetto nel settembre del 2022: è diventata vicecampionessa nazionale nei 10mila metri, conquistando anche il bronzo nei 5mila.
Modig, a 30 anni, si cimenterà infatti nell’atletica leggera, incoraggiata dai risultati della scorsa estate. La svedese, infatti, ha ottenuto prestazioni di tutto rispetto nel settembre del 2022: è diventata vicecampionessa nazionale nei 10mila metri, conquistando anche il bronzo nei 5mila.
«Si può essere bravi a correre sia da giovani che fino a 38 anni. Non avevo mai pensato di investire nell’atletica prima d’ora. Ma ora penso che forse sia stato un qualcosa che mi sia sfuggito», ha riferito Modig al quotidiano locale Norrländska Socialdemokraten. «Proverò a correre e a vedere se riesco a migliorare ancora. L’anno scorso ci ho provato solo per divertimento. Siccome è andata bene, mi impegno per fare altri test. E poi sono una a cui piace gareggiare. I 5mila e i 10mila sono le mie distanze».
