PLANICA – Alle 12.00 di sabato, la 30 km a tecnica classica con partenza in linea chiuderà il programma femminile dello sci di fondo al Mondiale di Planica.
L’Italia si presenterà al via con tre atlete: Anna Comarella, che molto bene aveva fatto nella parte in classico dello skiathlon, Martina Di Centa e quella Cristina Pittin che rappresenta una delle note più liete del Mondiale sloveno.
La Norvegia schiera le quattro protagoniste della staffetta d’oro: Tiril Udnes Weng, Anna Kjersti Kalvaa, Ingvild Flugstad Østberg e Astrid Øyre Slind. Nella Svezia ci saranno ovviamente Ebba Andersson, Frida Karlsson, Emma Ribom e a sorpresa anche Linn Svahn, in gara nelle due gare con distanze più lunghe.
Grande voglia di rivincita per le due big svedesi Karlsson e Andersson, ma entrambe dovranno guardarsi le spalle da Slind e le altre norvegesi. Tra le favorite anche la finlandese Kerttu Niskanen, che in staffetta è stata penalizzata da materiali non eccelsi. Anche la sua connazionale Pärmäkoski non va sottovalutata, anche se fin qui non ha impressionato. Voglia di riscatto anche per la statunitense Rosie Brennan, mentre Diggins non ci sarà.
Da considerare, ovviamente, anche Katharina Hennig e Teresa Stadlober, due che possono essere pericolose.
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