La giornata perfetta della Norvegia prosegue con la vittoria di Halvor Egner Granerud nella prova di Bischofhofen, che gli permette di portarsi a casa l’aquila d’oro dei Quattro trampolini: la 71sima edizione è quindi sua. Era dal 2007 che la rassegna non veniva vinta da un norvegese. Granerud precede in classifica lo slovacco Anze Lanisek e il polacco David Kubacki, piazzandosi primo in entrambi i salti: sette su otto quindi per lui, con la sola "macchia" della prova di Innsbruck. Oltre 313 punti a fine gara e un dominio assoluto.
Il norvegese quindi chiude il torneo con 1191,2 punti, 33 punti sopra Kubacki e 62 sopra Lanisek, gli stessi che hanno occupato il podio quest’oggi, a dimostrare la superiorità di questi tre atleti pispetto a tutti gli altri.
"Mi sentivo molto bene – ha detto Granerud a fine prova – nel secondo salto ho staccato molto bene, è stato perfetto, non riesco a smettere di sorridere. È tutto incredibile, la tournee è sempre speciale per tutti. Quando sei qui senti davvero la pressione, ed essere stato in grado di gestirla mi rende orgoglioso. Come esperienza – conclude – è stato anche meglio della vittoria in Coppa del mondo, anche se quella è più difficile".
Un altro che può ritenersi soddisfatto è Kubacki, che in tutti i salti della manifestazione è riuscito a classificarsi tra i primi tre, ma ha dovuto inchinarsi a un rivale eccezionale, a cui sia lui che Lanisek hanno voluto concedere un tributo, caricandoselo sulle spalle a omaggio di una prestazione strabiliante, non solo oggi, ma in tutto il torneo.
Fuori alla prima serie Alex Insam (34°) e Giovanni Bresadola (40°).
Salto con gli sci – Quattro trampolini: Granerud vince anche a Bischofhofen, la rassegna è sua

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