La staffetta azzurra maschile domani andrà in caccia di una medaglia in coppa del mondo. Sul ghiaccio kazaco di Almaty è andata in scena ieri la seconda giornata della terza tappa stagionale del massimo circuito di velocità sul ghiaccio in pista corta.
Ad impressionare veramente, la staffetta maschile che con grande padronanza si è guadagnata la finale in programma domani. Il quartetto composto da Pietro Sighel, Thomas Nadalini, Luca Spechenhauser e Tommaso Dotti, ha concluso al secondo posto dietro alla Corea del Sud. Gli azzurri si troveranno in finale contro i coreani, il Giappone ed il Canada. Italia al maschile che ha ben figurato anche nella distanza dei 1500 metri schierando nella finale il capitano Pietro Sighel ed il suo vice, Luca Spechenhauser.
Un ghiaccio traditore per il fuoriclasse trentino Sighel, proiettato verso un bronzo sicuro e forse anche qualcosa di più, ma poi tradito da un appoggio malandrino sul ghiaccio che l’ha fato ruzzolare a terra sull’ultima curva. Ci ha tentato eccome a salire sul podio anche il bormino Spechenhauser, bravo a chiudere al quinto posto in piena bagarre. La vittoria è andata alla Corea del Sud, che ha battuto al fotofinish la Cina, terzo il Belgio, che ha sfruttato appunto la caduta degli azzurri. Positiva anche la 14^ piazza da parte dell’altro bormino Mattia Antonioli.
Giornata sfortunata quella di ieri per Sighel, caduto anche nella staffetta mista e sempre all’ultima curva quando il terzo posto sembrava assicurato. Peccato anche per i compagni che hanno portato Sighel a giocarsi il podio: Thomas Nadalini Arianna Sighel e Arianna Valcepina. Il successo è andato alla Corea del Sud, che ha battuto al fotofinish la Cina, terzo il Belgio, che ha sfruttato appunto la caduta degli azzurri. Anche al femminile l’Italia ha schierato una sua atleta, si tratta di Gloria Ioriatti, 8^ ma combattiva come sempre, un una finale a dir poco affollata vinta dalla solita Suzanne Schulting che ha dovuto però impegnarsi eccome per vincere davanti alle sudcoreane Choi Minjeong e Kim Gilli. Niente da fare ieri invece, per la staffetta azzurra femminile.
Le azzurre -Elisa Confortola, Gloria Ioriatti, Arianna Sighel ed Arianna Valcepina- hanno lottato sino alla fine ma hanno chiuso in terza dietro a Canada e Cina. Sul ghiaccio dell’Halyk Arena di Almaty ieri è stata la volta anche dei 1000 metri. Squalifica per Nadalini in semifinale, dove ha chiuso la distanza in 10^ piazza. Fuori ai ripescaggi, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli. Tra le ragazze Chiara Betti ed Elisa Confortola si sono spinte sino ai quarti di finale, mentre si è fermata nei ripescaggi Nicole Botter Gomez. Domani la tappa si chiuderà con i 500 metri, la seconda gara dei 1.500 metri e le staffette di genere.
Short Track – Coppa del Mondo ad Almaty: staffetta azzurra maschile domani in finale. Peccato per Pietro Sighel: doppia caduta in due finali

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