Flavio Roda si può candidare: a togliere ogni dubbio è intervenuto il tribunale federale che ha rigettato il ricorso presentato da Stefano Maldifassi, Alessandro Falez e Angelo Dalpez
il documento 008-2022 di oggi parla chiaro: “ Il tribunale federale rigetta i ricorsi a spese compensate, sussistendo ragioni legate alla complessità delle questioni trattate e dispone la comunicazione della presente decisione alle parti ed agli organi federali di competenza».
Nelle dieci pagine, dove si procede all’excursus delle norme e degli atti statutari e si ripercorrono i vari fatti, si leggeIl giudice dell’ordinamento sportivo non ha il potere di sindacare la legittimità delle norme dell’ordinamento, del quale fa parte, essendo anzi il suo compito quello di applicare e fare rispettare le norme dell’ordinamento sportivo. Tali norme vanno impugnate direttamente innanzi al Giudice Statale – Giudice Amministrativo, che ha invece il potere di sindacarne la legittimità, in quanto soltanto detto giudice può annullare gli aspetti regolamentari degli ordinamenti settoriali, in genere, e dell’ordinamento settoriale sportivo in particolare, avendo essi il carattere di normativa di fonte regolamentare e, per quanto riguarda la natura giuridica, di atto amministrativo».
Elezioni FISI – Il tribunale federale rigetta il ricorso contro la candidatura di Flavio Roda

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