Giornata intensa a Lygna, in Norvegia, dove si è da poco conclusa la sprint, maschile e femminile, dei Mondiali Juniores.
Lacrime e forti emozioni all’arrivo per Valerio Grond che taglia il traguardo con un vantaggio sufficiente anche per fare una piroetta dopo aver oltrepassato la linea rossa dell’arrivo. Lo svizzero è quindi davanti al russo Denis Filimonov con un vantaggio di 41” e al norvegese Magnus Oeyaas Haabrekke. Ai piedi del podio l’altro norvegese, Ansgar Evensen seguito da Ivan Gorbunov.
Davvero molto sfortunato il francese Jules Chappaz, che chiude in 6^ posizione: subito dopo la partenza rompe un bastoncino e successivamente, a circa metà gara, inciampa nei propri sci perdendo quindi terreno prezioso.
Giornata difficile per gli azzurri in gara: Alessandro Chiocchetti (43°), Giovanni Ticcò (31°), Francesco Manzoni (20°) e Davide Graz (15°) non superano i quarti di finale.
Al femminile, è Moa Hansson che taglia per prima il traguardo con le braccia al cielo. Lotta sul filo di lana per il 2° e 3° posto: per un solo centesimo la medaglia d’argento va alla polacca Monika Skinder davanti alla russa Nataliya Mekryukova. Il 4°, 5° e 6° posto sono un alternarsi tra Norvegia e Russia: ai piedi del podio quindi la norvegese Hanne Wilberg Rofstad seguira dalla russa Anna Grukhvina e dalla norvegese Margrethe Wettre Andreassen.
Giornata non propizia anche tra le donne: Nicole Monsorno e Federica Cassol si fermano ai quarti di finale e chiudono rispettivamente in 23^ e 27^ posizione. Più attardate Sara Hutter, 34^, e Emilie Jeantet, 42^.
Sci di Fondo – Mondiali Juniores: Moa Hansson e Valerio Grond oro nella sprint di Lygna. 15° Davide Graz

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