La 15 chilometri maschile dello sci di fondo ha regalato importanti soddisfazioni all’Italia degli sport invernali ai Giochi, con particolare riferimento alle Olimpiadi di Albertville 1992 e a quelle di Vancouver 2010, dove sono saliti rispettivamente sul podio Giorgio Vanzetta e Pietro Piller Cottrer.
Partiamo dal fondista della val di Fiemme, classe 1959 e cresciuto a pane, neve e Marcialonga, che nella 15 km ad inseguimento a tecnica libera, specialità che all’epoca era al suo debutto nella rassegna a cinque cerchi, dipinse un autentico capolavoro.
Sì, perché se quella gara fu vinta dal norvegese Bjorn Daehlie, Giorgio Vanzetta, pur essendo in ritardo rispetto agli atleti di testa, riuscì a rimontare e scavalcare Majbaeck, Niklas Jonsson e Harri Kirvesniemi, e, rintuzzando il ritorno dello svedese Torgny Mogren, riacciuffò gli inseguitori Ulvang e Marco Albarello, contendendo loro un piazzamento sul podio. A farne le spese fu proprio Albarello, con Vanzetta che, invece, conquistò il meritato bronzo.
A Vancouver, diciotto anni più tardi, fu invece il carabiniere bellunese Pietro Piller Cottrer a issare il tricolore italiano sul podio olimpico in Canada. L’azzurro sfornò una performance impeccabile, arrendendosi unicamente all’elvetico Dario Cologna, che agguantò l’oro in 33 minuti e 36 secondi.
Il nostro portacolori chiuse a 24" dal vincitore e precedette il ceco Lukas Bauer e, dopo l’argento nella 4×10 di Salt Lake City, l’oro nella staffetta maschile e il bronzo nella 30 km a inseguimento di Torino, colse il quarto podio in tre edizioni consecutive delle Olimpiadi: "Sono come il buon vino, più invecchia e più è buono – commentò a fine gara Piller Cottrer ai microfoni de ‘La Repubblica’ -. Mi sento benissimo, ma è difficile mantenersi a questi livelli a 35 anni. Più passa il tempo e più è dura. Essere battuto da uno come Cologna non è una sconfitta. Erano anni che lavoravo a questo risultato. Me lo aspettavo, sapevo che questa era la mia gara. È stata una giornata fantastica".
Giochi di memoria – Sci di fondo, 15 km maschile: i bronzi alle Olimpiadi di Giorgio Vanzetta e Pietro Piller Cottrer

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