ANTERSELVA. Dalla mixed zone, dopo la mass start maschile, arrivano parole confortanti e lucide da parte di Lukas Hofer, che sugli sci sta ritrovando la miglior forma a due settimane dai Giochi Olimpici di Pechino.
«Peccato quell’errore di troppo! A terra mi sono preso tempo, prima ho dato tacche a destra abbassando, poi a sinistra alzando, in piedi ancora a destra. Insomma, ho fatto tutto il giro della rotella, ma era importante uscire massimo con un errore a poligono per rimanere in alto – racconta l’altoatesino a Fondo Italia analizzando la sua prestazione – mentre sugli sci nell’ultimo giro sapevo di essere veloce oggi: ho atteso che Fillon Maillet chiudesse il buco sul mio gruppo, quando ha attaccato nella zona dei prati ho perso l’attimo dietro a Leitner, però sono riuscito a seguirlo. Mi sono mancati un paio di metri nel finale per riprenderlo».
9° posto con quattro errori al tiro e la consapevolezza di essersi completamente ritrovato dopo un periodo natalizio travagliato.
«Ho finalmente confidenza. E’ stato un bel test questo giro finale, ma anche la settimana di Ruhpolding e le gare qui ad Anterselva: nella 20km mi sono già sentito più che bene, anche se ho avuto qualche problema con la scelta degli sci perché si è passati da una neve più umida a una più secca. Fa parte del gioco; quando il materiale è nella media posso giocarmela anche nell’ultimo giro e quella è la cosa più importante per Pechino.»
Il carabiniere 32enne aveva saltato la tappa di Oberhof a inizio mese proprio per ritrovare smalto. Era apparso molto affaticato durante il World Team Challenge a Ruhpolding.
«Non sapevo dove fossi come condizione; negli allenamenti svolti ad Anterselva mi sentivo affaticato dopo 5 minuti a ritmi alti, ma i dottori dicevano che clinicamente era tutto regolare. A Natale però ero molto giù di testa, ho passato tempo con la mia ragazza a casa e ci siamo confrontati sul momento che stavo vivendo. Sapevo come mi ero allenato in estate, ho cercato di stare tranquillo e andare avanti. Pechino potrebbe essere la mia ultima Olimpiade e non volevo perdere l’occasione di andarci e fare bene.»
Lukas Hofer: “Ho ritrovato confidenza sugli sci dopo un Natale difficile”

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