Per una Norvegia che fatica in Coppa del Mondo, c’è una Norvegia che sorride in Ibu Cup.
E’ quella di Alkesander Field Andersen, vincitore della sprint inaugurale della doppia tappa slovacca di Brezno-Osrblie (la prima recupera quella cancellata a Duszniki Zdroj in Polonia). Per il 24enne norvegese ritorno alla vittoria dopo quella conquistata a inizio stagione a Idre nello stesso format.
Una gara che ha visto lo scandinavo sempre al comando delle operazioni in tutti i settori. In controllo al poligono (0+0 e 18esimo tempo di di shooting time) che, unito al quarto tempo sugli sci, lo ha reso inavvicinabile a tutti, a partire dai redivivi russi Porshnev e Mukhamedzianov, staccati di 21" e 27" con Tomshin sesto a 30". Norvegia che ne piazza quattro nei primi undici ma scorrendo la classifica non troviamo i nomi "pesanti" di Dale (14esimo con 3 errori) e Bjøntegaard addirittura 25esimo con 4 errori. Per entrambi, Pechino modalità spettatore si fa sempre più vicina.
Per l’Italia arriva il miglior risultato della stagione con Cappellari, nono con due belle serie al poligono. Ancora da limare qualcosa sugli sci (31esimo tempo a più di un minuto da Bogetveit). Stesso discorso per Braunhofer, che a parità di errori, è 20esimo al traguardo. 30esima piazza per Fauner (con un errore) mentre Zingerle è 51esimo.
Qui la classifica finale
Biathlon – Ibu Cup: ad Andersen la Sprint di Brezno. Top ten per Cappellari, nono

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