Johannes Høsflot Klæbo non lascia scampo agli avversari nella 3^ sprint stagionale a Davos e ottiene la 42^ vittoria in Coppa del Mondo. Il norvegese non ha manifestato una condizione atletica straripante, ma ha comunque dominato la competizione interpretando ottimamente la strategia di gara, sfruttando la sua tecnica superiore in skating soprattutto nei tratti di piano e discesa.
Ottimo 2° posto per il russo Sergey Ustiugov che ha provato a mettere alla corda l’imbattibile avversario con una fucilata sull’ultima salita per poi soccombere nel tratto in discesa.
Si ripete sul podio dopo Lillehammer, 11° in carriera, il francese Richard Jouve che ha bruciato sul traguardo Erik Valnes 4°. Completano il quadro dei finalisti Even Northug 5°, subentrato in questa gara al posto dell’influenzato Thomas Helland Larsen, e l’altro transalpino Lucas Chanavat 6°.
C’è amarezza per l’eliminazione di Federico Pellegrino (13°) nel secondo quarto di finale, 3° superato nei metri conclusivi da Håvard Solås Taugbøl e Jouve. Il valdostano aveva fatto ben sperare in qualificazione, ma è apparso meno esplosivo e veloce rispetto alle tante gare del passato che lo hanno visto salire sul podio a Davos. Sarà interessante vederlo in gara domani nella 15km skating per valutarne la condizione complessiva.
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Sci di Fondo – Sprint di Davos: la tecnica di Klæbo inarrivabile per un agguerrito Ustiugov. Delusione Pellegrino

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