Lukas Hofer chiude al quattordicesimo posto l’Inseguimento di Hochfilzen, con un solo errore nel secondo poligono. Nell’ultima sessione è arrivato uno zero che lo ha proiettato subito dietro al gruppetto che da lì a breve si sarebbe andato a giocare il podio. Un bel segnale dell’azzurro che alla vigilia della tappa non è stato per nulla bene. Il motivo? Un raffreddore che ha addirittura messo in forse la sua presenza alle gare.
«Chiudo questo fine settimana in modo più che positivo – racconta a Fondo Italia subito dopo l’Inseguimento -. Ho un brutto raffreddore e ieri mattina non sapevo neppure se partire. Non sto per nulla bene e si vede anche nella prestazione in pista. Oggi sono contento, mi sono difeso un po’ meglio e sono riuscito a dimostrare un po’ di più quello che so fare. Non ancora quello che potrei. Ora è importante riprendersi, guardo avanti, alle gare francesi».
Nell’inseguimento di Oestersund, Svezia, Lukas Hofer aveva terminato al ventesimo posto, con i primi due poligono decisamente meno precisi di quelli odierni.
Biathlon – Hofer: «Mi sono difeso nonostante un brutto raffreddore: sono contento»

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Chloé Bened si ritira a soli 21 anni: “Dopo mesi di sofferenza ho deciso di dire basta”
Chloé Bened lascia il mondo del biathlon. La francese ha deciso di appendere sci e carabina al chiodo a soli 21
Sci di Fondo: Kerttu Niskanen: “Rimpianti? No, tante vorrebbero essere al mio posto”
A quattro decimi dal podio olimpico.Quella di Kerttu Niskanen oggi è stata un’impresa sfiorata, beffata per
Biathlon – Östersund 2019, podi e medagliere: per l’Italia è il miglior Mondiale di sempre
Tutti i podi del Mondiale svedese, che ha visto l'Italia chiudere terza nel medagliere alle spalle di Norvegia e Germania