Dopo un paio di anni di assenza dettati dalla pausa Covid, il Panathlon Sondrio è tornato a premiare i suoi sportivi. Nella cornice del Teatro Sociale di Sondrio alla presenza del Presidente Nicola Tomasi, sabato mattina sono stati conferiti i premi Panathlon a ben nove personaggi raggruppanti le annate 2019 e 2020.
Si tratta di Robert Antonioli, Alessio Martinelli, Franco Marelli, Orlando Salomoni e Arianna Bertini – rispettivamente premio atleta, studente-atleta, tecnico sportivo, benemerito e fair play 2019- e per l’anno successivo l’atleta Andrea Bagioli, lo studente-atleta Rocco Baldini, il preparatore Fausto Scolari ed il benemerito Pierluigi Spechenhauser.
Ben tre dunque i protagonisti provenienti dall’Alta Valtellina a partire del premio atleta dell’anno 2019 conferito a Robert Antonioli, vincitore di ben 3 coppe del Mondo di sci alpinismo oltre a 16 medaglie mondiali: “Lo sport per me è stata una palestra di vita – ha raccontato l’alpino di Valfurva – ha saputo ridarmi fiducia in uno dei momenti più bui della mia vita, e grazie a lui ne sono uscito ancora più forte di prima”. E citando le parole di Mennea (“lo sport unisce”) il campione del Centro Sportivo Esercito ha ricordato che ciò che conta “non è solo vincere, ma dare tutto se stessi”.
Sci Alpinismo – Il Panathlon di Sondrio ha premiato Robert Antonioli: “Lo sport è per me una palestra di vita”

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