Il governo norvegese è corso in aiuto dell’Holmenkollen Ski Festival. Il comitato organizzatore aveva lamentato delle pesanti perdite lo scorso marzo, addirittura di 18,3 milioni di corone norvegesi, 1,8 milioni di euro, per rimborsare i biglietti degli eventi che erano stati fortemente penalizzati dall’emergenza covid-19.
Infatti, a causa del diffondersi dell’epidemia da coronavirus, il governo norvegese era stato costretto a porre delle importanti limitazioni all’Holmenkollen Ski Festival, che comprendeva il Raw Air di salto, la tappa di combinata nordica e le due gare di sci di fondo. Un totale di 28mila biglietti venduti per questi eventi, 17mila solo per il salto, tutti da rimborsare, in quanto le gare si disputarono a porte chiuse. Come se non bastasse, a causa dell’aumento del numero di contagiati, la Norvegia decise anche di cancellare completamente la tappa della Coppa del Mondo di biathlon che avrebbe chiuso la stagione, con Eckhoff e Johannes Bø in lotta per la Coppa del Mondo e Martin Fourcade all’ultima gara della sua carriera. Erano già venticinque mila i tifosi che avevano acquistato il prezioso tagliando.
Il governo norvegese ha quindi deciso di intervenire, sostenendo il comitato organizzatore di Holmenkollen con 14,7 milioni di corone, 1,4 milioni di euro. Non dimentichiamo che poche settimane fa anche l’IBU era già andata in aiuto dei comitati organizzatori di Holmenkollen, Nove Mesto e Kontiolahti, dando così un po’ di respiro a chi ha avuto perdite evidenti a causa delle conseguenze dell’epidemia.