Altro che quote rosa, dominano nettamente le donne nel fondo svedese, anche nella composizione delle squadre nazionali. Questa mattina la Federazione Svedese ha presentato le squadre di fondo per la stagione 2020/21, attraverso una conferenza stampa che è andata in diretta su facebook, con la presenza di tutti i responsabili del fondo svedese.
La squadra sarà composta da quattordici componenti, nove donne e appena cinque uomini. Molte di più le donne anche nel Team di Sviluppo, composto da otto elementi, cinque donne e tre uomini.
Sale in squadra A Linn Svahn, promossa dopo la fantastica vittoria della coppa di specialità sprint nella passata stagione. Insieme a lei sono salite nel team principale anche Moa Lundgren ed Emma Ribom, mentre dopo le difficoltà della passata stagione, Evelina Settlin sarà nella squadra sviluppo.
Per quanto riguarda gli allenatori ci sono diversi cambiamenti. Via, come già annunciato, Fredrik Uusitalo e Mattias Nilsson, sostituiti da Anders Högberg (precedentemente in Cina) e Lars Ljung (precedentemente in SOK). Restano invece Magnus Ingesson e Stefan Thomson, molto criticati lo scorso anno per la gestione della squadra femminile. I quattro allenatori collaboreranno alla guida del gruppo, senza divisioni di genere.
Il nuovo manager della nazionale, Anders Byström ha quindi sottolineato: «Sarò io ad avere l’ultima parola nella selezione delle squadre. Siamo la miglior nazionale al mondo e saremo ancora migliori». Probabilmente in Norvegia non saranno d’accordo con l’ultima affermazione.
NAZIONALE SVEDESE 2020/21
SQUADRA A
Donne: Charlotte Kalla, Ebba Andersson, Emma Ribom, Frida Karlsson, Hanna Falk, Linn Svahn, Jonna Sundling, Maja Dahlqvist e Moa Lundgren,
Uomini: Calle Halfvarsson, Jens Burman, Johan Häggström, Oskar Svensson e Viktor Thorn.
TEAM BAUHAUS (SVILUPPO)
Donne: Anna Dyvik, Elina Rönnlund, Evelina Settlin, Johanna Hagström, Moa Olsson
Uomini: Fredrik Andersson, Marcus Grate e William Poromaa.
Fondo – Annunciata la nazionale svedese 2020/21: 9 donne e 5 uomini in Squadra A

Ti potrebbe interessare
Trofeo Mezzalama 2019: cala il sipario sulla XXII edizione, tutti i tempi e le classifiche
Comunicato di riepilogo del comitato organizzatore: "E' stato il Mezzalama più duro di sempre"
Biathlon – Ufficiale il ritorno di Akimova: è a Sochi con la nazionale russa
La ventinovenne di Cheboskary aveva lasciato nel 2018, ma a un anno dalla gravidanza ha deciso di tornare; si sta
Biathlon – Wierer: “Non mi aspettavo di salire sul podio perché mi sentivo poco brillante sugli sci”
L'azzurra delle Fiamme Gialle ha così commentato il suo bel secondo posto: "Ho lottato molto al poligono perché lo