Back to back, un’impresa difficile da fare in ogni sport, in particolare nel biathlon, dove Dorothea Wierer è la quarta atleta nella storia a compiere una tale impresa, la prima proveniente dalle Alpi.
L’azzurra ha parlato al termine della gara, ai microfoni dell’IBU, esprimendo la propria soddisfazione per una vittoria arrivata sul filo di lana quando tutto sembrava perduto, come solo nel biathlon può accadere.
«Non sono ancora riuscita a realizzare cos’è accaduto – ha affermato l’azzurra – oggi ero convinta che non ce l’avrei fatta, perché ero veramente indietro e non ho avuto un grande tiro. Ecco, ho appena realizzato e penso sia fantastico (ride, ndr). Quella di ieri è stata per me la peggiore gara, ho commesso tre errori e ho pensato che anche il secondo posto sarebbe comunque andato bene. Il mio allenatore mi ha detto però di pensare soltanto a combattere e fare di tutto perché era l’ultima gara della stagione. Ho dato tutto quello che avevo dentro, le ultime energie, ero stanca nella testa e nel corpo. Ora è un grande momento per me il mio team. È stato un 2020 fantastico, la scorsa estate non avrei mai immaginato di vivere una stagione del genere. Ho bisogno di tempo di per realizzare tutto, è stato un anno intenso, ho avuto tanta pressione, fino a oggi è stata dura per il corpo, la testa e tutto il resto».
Biathlon – Wierer esulta: “È un grande momento per me e la mia squadra”

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