La tappa di Oberstdorf, sede dei Mondiali della prossima stagione, ha confermato a Francesco De Fabiani di essere in crescita. Il valdostano ha chiuso al diciottesimo posto lo skiathlon di sabato, nel quale ha fatto un’ottima impressione nella prima parte di gara, mentre ha faticato poi nei 15km in skating.
«Sono partito bene, avevo sci che tenevano perfettamente in salita – ha affermato De Fabiani nel comunicato diffuso dal suo ufficio stampa – forse non velocissimi ma certamente all’altezza della situazione. Ho cercato di stare sempre nelle prime posizioni per potermi giocare al meglio le mie chances». Chiusa tra i migliori la metà di gara in classico, l’azzurro ha perso diverse posizioni in skating: «Come ogni anno entro in forma più tardi nello skating, rispetto al classico, quindi posso dire di essere soddisfatto della mia prova, che denota comunque un buon momento di crescita psico-fisica che mi fa ben sperare per il futuro».
Le cose sono andate diversamente oggi nella sprint, quando De Fabiani non è riuscito a superare il taglio della qualificazione. Il valdostano ha così spiegato la sua prestazione: «Purtroppo ho pagato l’affaticamento causato dallo skiathlon e ho dormito male, motivo per cui non sono stato mai in gara».
La prossima settimana il valdostano sarà a Gromo, dove nell’ambito del Bergamo Ski Tour, si svolgeranno i Campionati Italiani Assoluti della sprint in classico e della 15km in skating: «Sarò in gara nella distance di 15 Km TL a cronometro, mentre non sono ancora sicuro di fare la Sprint in classico».
Fondo – De Fabiani: “Il weekend di Oberstdorf conferma la mia crescita”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Accordo tra IBU, Martin Fourcade Nordic Festival e Blinkfestivalen: primi passi di circuito estivo
Le competizioni estive di biathlon stanno riscuotendo negli anni sempre maggiore successo. Non a caso nel Target
Fondo – Imperiale Therese Johaug: netto successo nella 10km in classico davanti a Parmakoski e Nepryaeva
Grande prestazione della norvegese; sorpresa Razymova, quinta, mentre deludono le svedesi; fuori dalla zona punti
Biathlon – Ingrid Tandrevold e la psicologia nello sport: “Tenete separata la persona e l’atleta”
Gli aspetti legati alla psicologia dello sport e alle implicazioni per atleti giovani e meno giovani sono stati al