È arrivato un bellissimo secondo posto per Federico Pellegrino nella sprint di Lenzerheide, seconda tappa del Tour de Ski. Il valdostano ha lottato nel corso di tutta la mattinata, tirando fuori il meglio da se stesso. È bastato per tornare sul podio per la seconda settimana consecutiva, non per battere un Klæbo apparso oggi invincibile.
«Sono molto soddisfatto – ha affermato Pellegrino all’ufficio stampa FISI – avevo un bello spunto e mi sono potuto giocare le carte nel migliore dei modi. La pista mi è piaciuta, come altre ha una discesa prima del traguardo, che rende tutto molto più imprevedibile. La qualificazione è stata positiva, nella seconda parte sono riuscito anche a recuperare parte del distacco a Klaebo e questo mi dato una grande fiducia. Le batterie dei quarti e delle semifinale le ho corse in testa, con il norvegese che ha fatto la gara su di me finendomi davanti. Nella finale ho cambiato strategia, mettendomi alle sue spalle e cercando poi il sorpasso negli ultimi metri. Non è bastato anche se sento di essere sempre più vicino a Klaebo».
Pellegrino, galvanizzato dalle ottime sensazioni provate oggi, ha quindi affermato che andrà anche in Val di Fiemme, la notizia che tutti gli organizzatori aspettavano e speravano: «Il mio tour non finisce qui. Adesso andrò a Dobbiaco, dove gestirò le energie nelle due gare, prima di andare in Val di Fiemme per fare bene un’altra sprint. Non arriverò in cima al Cermis perché mi trasferirò a Dresda per rifarmi dopo il weekend dello scorso anno dove non feci benissimo».
Pellegrino: “Sono molto soddisfatto e il mio Tour non finisce qui, voglio far bene in Val di Fiemme”

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