Nella sprint di Dresda Federico Pellegrino aveva l’occasione, arrivando primo o secondo, di salire in testa alla classifica della specialità sprint approfittando dell’assenza di Klæbo. La gamba per farlo c’era, come si è visto nella qualificazione da lui vinta e nella batteria dei quarti di finale, dove venendo dalle retrovie era riuscito a saltare in testa e chiudere comodamente primo. A sorpresa, però, la giuria, curiosamente presieduta dall’italiana Anna Rosa, ha rilevato un comportamento non consentito dal regolamento da parte dell’azzurro sull’imbocco della salita, decidendo così non di dargli il cartellino giallo ma di retrocederlo all’ultimo posto.
Il valdostano, ovviamente, non ha preso bene la decisione dei giudici: «Una decisione discutibile – ha affermato Pellegrino all’ufficio stampa della FISI – tuttavia aspetto la comunicazione scritta da parte della Fis delle motivazioni che hanno portato alla mia squalifica, prima di fare una valutazione definitiva. Ma a prescindere da tutto, non cambierà l’esito della sprint odierna. Rimarrò concentrato per la team sprint di domani. La mia condizione fisica è ottima e guardo avanti».
Fondo – Pellegrino dopo la squalifica: “Una decisione discutibile”

Ti potrebbe interessare
Fondo – A Entracque si è svolto il Memorial Alessandro Biarese
Vittoria di Emanuele Becchis nella sprint senior/giovani maschile, mentre Giorgia Salvagno si è imposta in quella
Granfondo: Dal 1° giugno iscrizioni aperte per la 38ª edizione della Gran Fondo Val Casies
Il comitato organizzatore sta lavorando a pieno regime per la ripartenza del 2022. Le iscrizioni pervenute per
Biathlon – Europei, alla Norvegia la staffetta mista, Italia ottava
Non è perfezione, ma ci siamo molto vicini. Con soli due errori, la Norvegia vince la staffetta mista degli Europei