Il 2019 è iniziato subito con un podio per Federico Pellegrino, giunto secondo alle spalle di Klæbo nella sprint di Val Müstair. Il poliziotto valdostano ha lottato sia in semifinale che in finale con il norvegese e Ustiugov, con i quali è poi salito sul podio.
Al termine della gara, però, il campione del mondo di Lahti non è completamente soddisfatto. «Sono arrabbiato perchè volevo vincere e potevo farlo – ha affermato Pellegrino all’ufficio stampa Fisi – ma in cima all’ultima salita, dove ero posizionato perfettamente, mi sono toccato con Ustiugov che mi ha staccato la papera. Così durante l’ultimo scollinamento il bastone si infilava nella neve e non era più possibile attaccare Klæbo. Senza questo intoppo avrei potuto dire la mia, perchè sia nei quarti che in semifinale avevo dimostrato di stare bene».
Pellegrino ha quindi deciso di tornare a casa, nonostante occupi la settima piazza della classifica generale del Tour de Ski: «Adesso mi fermo qui. Visti i problemi alla schiena della settimana scorsa, non voglio rischiare, anche perchè le previsioni parlano di neve a Oberstdorf e non sarebbero le condizioni ideali per il mio stato attuale. Preferisco pensare alla gara di Dresda di sabato 12 gennaio, dove mi attende un’altra sprint».
Fondo – Federico Pellegrino: “Sono arrabbiato, oggi potevo vincere”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Da un Bø all’altro nella sprint di Kontiolahti: Tarjei alla vittoria dopo 3 anni nel segno del 10
10^ vittoria in carriera il due volte campione mondiale davanti al tedesco Arnd Peiffer e al fratello minore che
Fondo – Raduno in Val Senales per la nazionale juniores azzurra
Dodici atleti (sei uomini e sei donne) sono stati convocati da Stauder per il raduno in programma dal 21 al 28
Biathlon – Dorothea Wierer: “Sento che sto meglio, ma ci vorrà ancora un po’ per essere al top”
ÖSTERSUND – Arriva in mixed zone super coperta, cercando di ripararsi il più possibile da un freddo che ha