Nato agli inizi degli anni ottanta, il Centro Fondo Laghetti di Timau situato nel Comune di Paluzza lungo la strada statale che conduce al Passo Monte Croce Carnico, è uno dei luoghi del Friuli Venezia-Giulia più famosi tra gli appassionati di sci di fondo.
Celebre per il suo impianto di illuminazione artificiale che consente agli sciatori e ai ragazzi delle due società locali, l’Aldo Moro Paluzza e la Polisportiva Timau-Cleulis, di potersi allenare tranquillamente in notturna per tre volte la settimana, questo centro è divenuto famoso soprattutto perchè è stato il luogo di allenamento dei pluri-campioni olimpici Manuela e Giorgio Di Centa.
Data la sua esposizione a nord, al suo svilupparsi all’interno di una fitta foresta e ad un efficiente sistema di innevamento programmato, il Centro Fondo Laghetti consente di sciare già a partire dai primi di dicembre fino ad aprile inoltrato.
Il centro offre sette anelli che vanno dal livello facile a quello più difficile utilizzato prevalentemente dagli atleti delle società sportive. La pista più lunga ha una lunghezza complessiva di 8 km e presenta caratteristiche trasversali: sono presenti salite costanti e lunghe alternate da tratti in piano piuttosto tecnici che si concludono spesso in salite brevi e ripide.
L’illuminazione artificiale operativa nelle giornate di lunedi, martedi e giovedì dalle 18 alle 21, consente di poter sciare lungo un tracciato di circa 2,5 km. In loco sono presenti un noleggio sci e degli spogliatoi funzionali.
VIDEO – Alla scoperta della Centro Fondo Laghetti di Timau (UD)

Ti potrebbe interessare
Giuseppe Montello ci prova e parte per Hochfilzen, dove Curtaz si porta anche Chenal
Il biatleta friulano cercherà di essere protagonista, ma è stato convocato anche un quinto atleta nel gruppo
VIDEO, Sci di fondo – Elia Barp: “Contento delle conferme avute nelle distance. Pellegrino? Per noi è quasi un secondo allenatore”
Un astro nascente per l’Italia, una speranza per il prossimo futuro del fondo. Il rendimento di Elia Barp è forse
Fondo – La Norvegia femmininile torna al lavoro ed è subito polemica: “Non rispettata la distanza di sicurezza”
Una troupe di NRK ha seguito l'allenamento della squadra femminile ad Oslo, riscontrando diverse violazioni alle