Questo pomeriggio si è conclusa ad Oberstdorf la XXV edizione dei Mondiali di volo con gli sci, con lo svolgimento della prova a squadre. Come da pronostico la medaglia d’oro è stata conquistata dalla Norvegia, che vanta il quartetto di maggiore qualità nel contesto di volo.
Gli scandinavi hanno messo in mostra la loro grande sensibilità in fase di volo sfoderando prestazioni di grande livello. Robert Johansson ha così raccolto il primo grande risultato della carriera, sfiorando per due volte i 220 m, Andreas Stjernen ha fatto segnare la miglior misura di giornata, 231 m e Johann Andre Forfang ha dimostrato grande costanza con due prove sui 215 m. Infine Daniel Andre Tande ha aggiunto un altro oro al bottino, dopo aver conquistato ieri il titolo individuale, con un salto eccellente da 224 m e un altro più complesso da 202.5 m a causa del vento alle spalle sostenuto.
La medaglia d’argento è andata ad una sorprendente Slovenia, davvero impronosticabile alla vigilia. Jernej Damjan, Anze Semenic e i fratelli Domen Prevc sono stati molto competitivi e hanno flirtato con grandi misure, mettendo in campo le ottime qualità aerodinamiche, mentre è mancato maggiormente Peter Prevc, autore di due salti pasticciati.
Polonia e Germania hanno dovuto così fare i conti con i ritrovati sloveni, andando a lottare solo per il terzo gradino del podio. È riuscita a spuntarla la Polonia, che con la medaglia di bronzo ha conquistato il primo podio della sua storia in un Mondiale di volo. Piotr Zyla e Stefan Hula hanno trovato prestazioni discrete, mentre Dawid Kubacki ha davvero sorpreso in questo contesto sulla carta non così adatto, andando a toccare anche 221.5 metri. Infine Kamil Stoch non è riuscito a fare la differenza come nella gara individuale, ma questo è bastato per ottenere un’altra medaglia in questi Mondiali.
La Germania ha chiuso 4^, con Richard Freitag nettamente il migliore di giornata e Andreas Wellinger molto competitivo. Hanno invece perso terreno Stephan Leyhe e Markus Eisenbichler, con il secondo mancato nel primo salto, mentre l’atleta di Willingen è stato in linea con il proprio potenziale.
Quinta l’Austria, mai così indietro in una competizione iridata di volo. Questo quartetto però difficilmente poteva auspicare di meglio. Clemens Aigner e Manuel Poppinger sono in crescita, ma non si poteva chiedere di più. Michael Hayböck ha alternato un salto difficile ad un altro più competitivo da 212 m, mentre Stefan Kraft ha deluso le attese dopo che nella gara individuale aveva mostrato dei progressi.
La Svizzera è giunta sesta trascinata da uno Simon Ammann davvero in forma, lasciandosi alle spalle nettamente la Russia e la Finlandia.
Conclusa questa parentesi iridata, il prossimo weekend si tornerà a gareggiare in Coppa del Mondo a Zakopane, dove è prevista venerdì la qualificazione alla gara di domenica, mentre sabato andrà in scena un team event.
MONDIALI DI VOLO –GARA A SQUADRE – OBERSTDORF HS 235
1. NORVEGIA (Johansson, Stjernen, Forfang, Tande) 1662.2
2. SLOVENIA (Damjan, Semenic, Prevc D., Prevc P.) 1615.8
3. POLONIA (Zyla, Hula, Kubacki, Stoch) 1592.1
4. GERMANIA (Wellinger, Leyhe, Eisenbichler, Freitag) 1581.2
5. AUSTRIA (Aigner, Poppinger, Haybock, Kraft) 1488.8
6. SVIZZERA (Schuler, Peier, Deschwanden, Ammann) 1350.6
7. RUSSIA (Romashov, Nazarov, Kornilov, Vassiliev) 1283.2
8. FINLANDIA (Aalto, Määttä, Nousiainen, Ahonen) 1262.2
Clicca qui per i risultati completi.
Trionfo della Norvegia ai Mondiali di volo di Oberstdorf

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Elia Zeni 16° all’esordio in IBU Cup: “Un inizio molto positivo, anche perché qui sugli sci hanno due marce in più”
Sedicesimo posto con un errore in piedi, secondo miglior italiano ad appena 11”4 di distanza da Daniele Cappellari,
Biathlon: a Kontiolahti l’Italia vince la Staffetta Mista e la Coppa di specialità
Dominik Windisch e Lukas Hofer trascinano la squadra azzurra alla prima vittoria nel formato di gara a squadre più
Biathlon – Divieto di utilizzo delle munizioni al piombo, Samuelsson avverte: “Fondamentale gestire la situazione nel modo giusto”
Dallo scorso febbraio l’Unione Europea ha vietato l’utilizzo di munizioni al piombo nelle zone umide,