Gabriela Koukalova non disputerà le Olimpiadi di Pyeongchang e non rientrerà in questa stagione. La notizia era nell’aria da tempo. Proprio stamani avevamo riportato su queste colonne come le possibilità di una sua presenza in terra coreana erano ormai risibili a detta della stampa ceca, ed ora c’è anche l’ufficialità.
"Ho cercato di fare del mio meglio per tornare. Sfortunatamente non ce l’ho fatta, non avete idea di quanto mi dispiaccia mollare", ha dichiarato la ventottenne biathleta di Jablonec nad Nisou.
Le ha fatto eco l’allenatore della squadra ceca di Biathlon Ondrej Rybar: "Nonostante tutti i suoi incredibili sforzi in allenamento, Gabriela, attualmente, non è in grado di competere ai massimi livelli". Una sentenza amara, che chiude definitivamente le porte della rassegna asiatica alla vincitrice della coppa del mondo generale del 2016.
Sulla vicenda, ovviamente di estrema importanza per il movimento mittleuropeo, si è espresso anche il presidente della federazione di Praga, Jiri Hamza. "L’attuale stato di salute di Gabi non le consente una preparazione a pieno carico. Le difficoltà che la accompagnano da tempo non la hanno abbandonata. La decisione finale è stata difficile da prendere, ma è la più giusta, la salute viene prima di tutto", ha dichiarato il dirigente ceco, deluso anche dalle speculazioni giornalistiche delle ultime ore, che hanno convinto lui e Koukalova ad annunciare la decisione definitiva in anticipo rispetto alla conferenza stampa fissata per lunedì.
Gabriela Koukalova ha rinunciato ufficialmente alle Olimpiadi
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