Se c’è una Regione che si può definire "marinara" quella è la Liguria. Colata a picco lungo l’omonimo mare, la sua attività invernale è molto influenzata dalla quasi inesistente presenza di montagne e di relativi impianti turistici.
Di questo, e di tutte le attività che si stanno portando avanti per un possibile rilancio del Comitato Ligure, ne abbiamo parlato con il presidente, Michele Torini.
Buonasera presidente. Ci può tracciare un bilancio del suo mandato?
"Stiamo per andare a completare il quadriennio. Sono abbastanza soddisfatto. Ho visto una crescita e una più oculata attenzione verso il nostro lavoro, soprattutto nello sci alpino e nello sci di fondo, con l’aggiunta dello ski roll. Abbiamo dato maggior peso a tutte le discipline trascurate in precedenza e sostenuto diverse iniziative degli sci club, come, per esempio, la Coppa Acquarone, organizzata dall’Imperia Alpi Marittime. Stiamo cercando di dare continuità allo ski roll, con le tappe di Coppa Italia di Sanremo e Sassello. Ultimo, abbiamo dato vari contributi per agevolare l’attività dei nostri sci club."
Le difficoltà vengono acuite dalla vostra posizione marittima. Come riuscite ad ovviare a tale problema?
"Abbiamo due stazioni principali: Monesi di Triora a Imperia, ormai fuori uso a causa dell’alluvione del 2016, e Santo Stefano d’Aveto in provincia di Genova. Le criticità ci sono e anche tante. Dobbiamo spostarci nel basso Piemonte, in cui siamo ospiti di diverse località ben attrezzate. I Club operano principalmente nel Basso Piemonte e nell’Appennino Emiliano, in località ben attrezzate , sentendoci quasi di casa per i buoni legami che si sono creati negli anni con le stazioni, contribuendo, di fatto, all’economia locale. Maggior dispendio di energie c’è l’hanno, a livello agonistico, gli sci club quando devono spostarsi per i campi di gara, ma la Liguria è bella anche per questo."
Per quanto riguarda i tesseramenti? Qual’è il vostro trend?
"Siamo stazionari; addirittura in leggera crescita. Nell’alpino siamo riusciti a raddoppiarli. Non proprio così scontato. Il nostro obiettivo era quello non di non perderne troppi. Grazie a questo aumento, siamo riusciti a costituire una vera e propria rappresentativa zonale dei Children."
Cosa prospetta il futuro?
"L’obiettivo principale è quello di avere un circuito ligure ben consolidato e con un livello tecnico sempre più verso l’alto, con una squadra anche nella categoria Giovani. Ovviamente vogliamo continuare a ripetere la Coppa Liguria sia nel fondo che nello ski roll. L’evento clou sarà l’organizzazione del Circuito Interappenninico che si terrà a Cerreto Laghi. Il tutto verrà presentato, ufficialmente, alla presentazione della stagione 2017/2018 il 14 ottobre in provincia di La Spezia."
Michele Torini: “Soddisfatto del lavoro svolto in questi tre anni”
Ti potrebbe interessare
Giù il sipario: nella sede di Sky a Milano è stata presentata la Marcialonga del 26 gennaio 2020
L’evento è stato presentato nella sede di Sky annunciando una nuova partnership; Letizia Paternoster e Marco
Sci di fondo – Dall’Alto Adige al Blinkfestivalen in pulmino: il viaggio particolare di sei fondisti della scuola di Malles
Reponsabili e allenatori del Comitato Alto Adige di sci di fondo e della scuola sportiva di Malles hanno deciso di
Sci di Fondo – A quasi 41 anni Jean-Marc Gaillard punta alle quinte Olimpiadi: “Ancora un altro anno”
Il veterano della nazionale francese, quarantunenne il prossimo ottobre, ha vissuto una stagione difficile,